La recensione di: |
Maurizio "fumettino" |
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Caratteristiche |
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Codice: |
4479 |
Produttore: |
Marklin |
Nr. Servizio: |
- |
Tipo: |
trainato |
Epoca : |
Epoca V - 1985 - .... |
Data produzione : | 1992 |
Prezzo: |
21,50 € |
Nuovo / usato ?: | Nuovo |
Data acquisto: |
2009 |
Modifiche apportabili: | Ancoraggio verniciatura |
Luogo d'acquisto: |
Leverkusen, D |
Giudizio |
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Dettagli: |
Buoni |
Scorrevolezza: |
Molto buona |
Sensibilità al deragliamento: |
eccezionale |
Funzioni digitali: |
- |
Suoni: |
- |
Giudizio complessivo: |
molto buono |
Descrizione: |
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Carro per trasporto scorie della fonderia Mannesmann AG Hüttenwerke, modello in metallo, 4 assi su due carrelli, contenitore basculante, colore grigio di varie tonalità, anni di produzione 1992/1998 in collaborazione con la Ditta Trix, ganci corti, lunghezza mm. 108, peso grammi 100 |
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Impressioni: |
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- PARLIAMO DE PREGI: Il carro è un bel pezzo, molto pesante, arriva
tondo tondo ai cento grammi, e non è poco per un merci. Presenta un
telaio monoblocco in fusione supportato da due carrelli a due assi
cadauno. Le fiancate dei due carrelli sono così basse che quasi di
fianco non si riescono a vedere le ruote. Ha la conca basculante che
ruota su due slitte laterali a cremagliera e, ben contrappesata,
ritorna da sola in posizione verticale dopo il ribaltamento da
effettuarsi manualmente. I due volantini laterali di colore rosso,
bel colpo di colore sul carro tutto grigio, atti nella realtà al
ribaltamento, sul modello sono naturalmente non funzionanti.
L'aspetto generale è veramente di gran possanza e, soppesandolo in
mano, la si denota tutta - Quattro bei respingenti in metallo
brunito, forse un pò troppo lucidi, sono ribattuti nel telaio. Bella
anche la culla in acetato che lo immobilizza nella scatola di
cartone bianco dell'imballo. La scatola è il modello con finestra
trasparente su due lati angolari contigui. - PARLIAMO DEI DIFETTI: Come mio solito, e per mia scelta, sostituisco subito sui miei acquisti i ganci corti con i classici Relex. Nel far questo ho notato la delicatezza della verniciatura del telaio che tende facilmente, ma proprio facilmente/facilmente, a scrostarsi e far apparire la brillantezza del materiale di fusione sottostante. Anche i due carrelli sono di metallo e si comportano come il telaio. La difficoltà nel sostituire i ganci, ho dovuto smontare entrambi i carrelli per poterlo fare, mi ha portato a notare come anche sotto di essi la verniciatura se ne sia già andata nei punti di rotazione. E poi il carro è nuovo, per quante volte posso pensare che abbiano girato questi due carrelli - La difficoltà nel sostituire i ganci nasce dal fatto che la coda di rondine degli stessi deve inserirsi in un'asola di metallo aperta sul timone del carro. A mio avviso poteva essere progettata con una tolleranza di qualche decimo di millimetro più larga. Non avrebbe creato danno a nulla. Comunque i ganci non è che si sostituiscono tutti i giorni... un pò più di fatica, una volta nella vita, si può anche fare. |
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Link alla discussione: | http://www.3rotaie.net/forum/topic.asp?TOPIC_ID=4766 |
Date: |
martedì 27 ottobre 2009 |
Time: |
17.35 |